Requisiti:
Il corso è rivolto a chi ha già frequentato il corso base di acquarello, a chi ha frequentato scuole artistiche o ha acquisito autonomamente le basi di questa tecnica pittorica. Non è necessario saper disegnare.
Viene richiesta una connessione di rete stabile.
Obiettivi:
Gestire autonomamente le scelte più efficaci per poter dipingere paesaggi naturali scegliendo la giusta atmosfera. Una luce calda autunnale, una leggera luce lunare, l’ombra di una quercia in una giornata di pieno sole: uno stesso soggetto, in diversi momenti del giorno o diverse stagioni, si trasforma profondamente e può trasmettere le più svariate emozioni.
Saper scegliere il soggetto che abbia una buona resa pittorica, eliminare il superfluo, semplificare e interpretare la realtà.
Materiali necessari per il corso:- Acquarelli professionali in tubetto o godet intero (marche consigliate: Winsor & Newton, Rembrandt, Schmincke)
- Tonalità fondamentali: giallo (primario o cadmio), arancio cadmio, un rosso freddo (magenta o rosa permanente), giallo ocra, terra di siena bruciata, terra d’ombra, blu ceruleo, blu oltremare, blu di prussia, verde veridian. Facoltativi: grigio di payne o tinta neutra e verde vescica.
- Alcuni pennelli sintetici o naturali punta a goccia (ad esempio n.1, 3, 10 e 14), un pennello a punta piatta, tiralinee, pennellessa setole morbide, un pennello economico (Giotto) con setole dure. Spazzolino da denti.
- Fluid Mask della Winsor e Newton (mascheratore), Piccolo spruzzino, contenitore per acqua, piatto in ceramica bianco, straccio in cotone o scottex, scotch di carta spessore 2 cm, taglierino, asciugacapelli,
- album formato A4 carta per acquarello (ad esempio Fabriano o Arches), gr300, grana fine, 100% cotone. Cartoncino rigido su cui fissare il foglio (ad esempio un retro di un album).
Argomenti:
Si affronteranno paesaggi naturali d’atmosfera: una spiaggia di notte, un sottobosco al tramonto, un paesaggio innevato. In alcuni progetti verrà inserita la figura umana o un animale.
Inizialmente si dipingerà passo passo, osservando i gesti dell’insegnante.
Si affronteranno le tecniche fondamentali: bagnato su bagnato, bagnato su asciutto; gocciolature, spruzzi, velature, tamponature, colature, mascherature. Si lavorerà su vari effetti di luce, sulle ombre e sulla resa pittorica della vicinanza e della lontananza. Si sperimenteranno almeno un paio di stili pittorici: uno
più “illustrativo” e particolareggiato, con pennellate più controllate, e uno più espressivo e meno particolareggiato, a velature sovrapposte.